
Impegnata da anni nel sociale e con una sensibilità elevata verso le tematiche migratorie, sono la presidente fondatrice dell’associazione Valide Alternative per l’integrazione. In qualità di mediatrice interculturale Studio3A ho avuto modo di osservare le difficoltà delle vittime di origine straniera e delle loro famiglie a orientarsi nei momenti drammatici a seguito di un incidente. Considero che non solo le barriere linguistiche devono essere abbattute con il sostegno della mediazione, ma soprattutto il muro della diffidenza. Per fare una scelta consapevole bisogna essere informati. Cerco di dare il mio contributo alla società anche tramite questo progetto, sensibilizzando e informando. (Mihaela Daniela Chirvasa, presidente Valide Alternative per l’integrazione e mediatrice interculturale Studio 3A).
Con questo PROGETTO PILOTA, dedicato inizialmente alle comunità rumena e moldava, si cerca di progettare un modello organizzativo per sostenere al meglio le vittime di origine straniera e le loro famiglie. L’iniziativa dello sportello fa parte di un progetto più articolato, ACT- Aiuto concreto e trasparente, un sistema di aiuto in modo concreto e trasparente per chi si trova in Italia con informazioni, consulenza, attività di volontariato e con promozione o donazioni per persone o progetti sociali dei paesi di origine. Si ricorda che l’associazione promuove dal 2014 il progetto sociale rumeno Oamenii de acasa.